Emilia-Romagna.
Il sito pilota (frontrunning region) e e quello destinato alla replica (replicating region) degli studi ed implementazioni di soluzioni previste dal progetto si estendono nella sezione orientale della regione Emilia-Romagna, dal fiume Panaro alla costa del Mare Adriatico, in un'area di 3000 km2 . L'intera area fa parte del settore orientale della Pianura Padana, una distesa prevalentemente pianeggiante ad una quota prossima al livello medio del mare. I terreni oggetto dell'intervento sono costituiti dagli argini del fiume Panaro, che delimitano campi agricoli nell’area interna della pianura, e dai terreni privati posti in una riserva naturale sulla costa. Nonostante la vicinanza al mare, il clima è subcontinentale con estati calde e umide e inverni freddi. La vegetazione dell'entroterra pianeggiante è simile a quella dell'Europa centrale e orientale. L'area costiera è caratterizzata dal Delta del Po, dove le zone umide salate si alternano ad aree sabbiose a bassa ritenzione idrica.
Sfide nell’area del sito pilota
Nella regione Emilia-Romagna, le maggiori sfide che affliggono sia le zone fluviali che le aree costiere riguardano le inondazioni e la siccità. Il vulnerabile ecosistema delle riserve naturali è costantemente minacciato dall'intrusione di sale marino, dalle mareggiate e dall'erosione costiera, con conseguente perdita di biodiversità. Inoltre, questi fattori di stress ambientale rappresentano un pericolo significativo per le infrastrutture naturali e artificiali esistenti, rendendo significativamente più complessa la pianificazione e manutenzione da parte della regione al fine di mantenere l'equilibrio ecosistemico.
Come partecipare.
La partecipazione del pubblico a LAND4CLIMATE è una componente cruciale. L'obiettivo principale dei partner del progetto regionale è quello di invitare le autorità locali e i proprietari terrieri del bacino idrografico a partecipare alla preparazione e all'attuazione delle soluzioni basate sulla natura previste dal progetto. Nell’ambito del della regione italiana, i proprietari terrieri privati sono stati specificamente indirizzati e invitati a partecipare attivamente all'attuazione del progetto. I partner locali del progetto hanno iniziato una comunicazione che si prospetta duratura con i proprietari terrieri locali, lavorando insieme per uno spazio vitale ed economicamente sostenibile. La diffusione della notizia nella regione e la partecipazione dei locali al progetto sono fortemente incoraggiate.
Connessione tra sito pilota e sito di replica.
Essendo parte di un unico contesto geografico, sito pilota e di replica condividono paesaggi e condizioni climatiche comparabili, rendendoli partner adatti ad uno studio congiunto alla ricerca di simili soluzioni basate sulla natura. La somiglianza delle caratteristiche geografiche e ambientali aumenta l'efficacia della collaborazione, consentendo lo scambio di intuizioni e soluzioni, e con essa le possibilità di aumentare la resilienza di un’area vasta.